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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

Martiri Bresciani della Rivoluzione Fascista

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1920 • Giovanni Dallini , l’8 febbraio a Rovato 1921 • Faustino Lunardini , l’8 maggio a Brescia (ponte mella a Borgo Milano) • Battista Maranta , il 30 settembre a Pisogne • Giovanni Scalvenzi , il 7 ottobre a Corticelle 1922 • Giuseppe Savaresi , il 27 agosto ad Alfianello [1] • Ferdinando Botturi , il 5 settembre a Gambara • Giuseppe Pogliaghi , il 30 ottobre a Brescia • Pietro Andreoli , il 20 novembre a Gussago 1923 • Giuseppe Giustacchini , il 19 aprile all’ospedale di Brescia in seguito ad un aggressione a Goglione Sopra avvenuta il giorno precedente • Marco Scaramuzza , il 25 maggio a Brescia 1924 • Francesco Pezzola , il 25 luglio a Ovanengo • Luigi Palini , il 7 dicembre a Ome 1925 • Francesco Giustacchini , il 3 agosto a Prevalle 1926 • Arturo Resola , il 7 febbraio a Paderno Franciacorta; indicato anche con il cognome “Rezzola” • Giovanni Tommasini , il 10 marzo all’ospedale di Brescia in seguito ad un aggressione del 28 f

Bresciani caduti per la Fondazione dell’Impero (A.O.I. ’35-’37)

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Oh bèi fiöi dè 'na razza chè nó sbàlia, chè, quand vergü sè rissia a sinsigà la nostra bèla Italia, la sè sènt sübit a spürì le ma; razza dè fèr, chè 'l sò piö bèl mestér 'l-è chèl dèl s.ciopetér; razza dè arsenal chè, fat èl s.ciòp, ghè pias a doperàl; razza sèmper uguala, antica e nöa. ANGELO CANOSSI • C.N . Abeni Giovanni , fu Francesco e di Silvia Inselvini, nato a Paderno Franciacorta nel 1910 e caduto in combattimento il 27 febbraio 1936 ad Uork Amba; 114a legione CC. NN. Croce di Guerra Durante aspro e duro combattimento tenne un contegno eroico fino a quando cadde colpito a morte. Uork Amba, 27 febbraio 1936-XIV • C.N.  Adrodegari Guglielmo  fu Pietro da Chiari (nato a Caravaggio), addetto come portaferiti alla 2.a. sezione sanità (28 ottobre), deceduto all'ospedale di addi Zubaha (Tembien) per ferite riportate il 27 febbraio 1936 ad Uork Amba                                                                                 Medaglia d’Argent